In posizione fortunata c’è il Pizzo Olano (M 2265). La vetta - infatti - ha un panorama unico su tante altre cime di Valtellina, Valchiavenna e Alto Lario, come Monte Legnone, Monte Disgrazia e Pizzo Scalino.
Il percorso inizia nei pressi del Rifugio della Corte (M 1250), con il comodo parcheggio, e segue il sentiero numero 114, che sale nel bosco e supera le Tagliate di Mezzo (M 1352), le Tagliate di Sopra (M 1458) e poco oltre la radura del Barech (M 1541). In 1 ora circa di cammino c’è la Motta di Olano (M 1702), che è da percorrere - verso sinistra - in direzione della Casera di Olano (M 1792). Il percorso è poi su traccia non segnata: passa a valle di una baita al Pian di Sprizzo (M 1846), attraversa un boschetto e raggiunge un dosso che è poco sopra la Baita della Cima (M 1959). Il tratto verso la Bocchetta di Majona (M 2186) è il più ripido. La cima del Pizzo dei Galli (M 2215) è a destra, a sinistra è invece la via per la cima del Pizzo Olano (M 2265) con la croce.
Il ritorno segue lo stesso itinerario.